Hoover presenta H-KeepHeat, il forno che conserva le pietanze

  • Il forno Hoover H-KeepHeat

Il “segreto” del forno H-KeepHeat di Hoover

Quanto volte vi è capitato di pensare che sarebbe bello se le pietanze restassero per un po’ di tempo come se fossero appena uscite dal forno? Ebbene, adesso possiamo eliminare il condizionale. Sì perché durante l’edizione 2019 di IFA, la fiera berlinese dedicata all’elettronica di consumo, Hoover ha presentato H-KeepHeat, un forno che conserva gli alimenti fino a 7 giorni.

Il “segreto” di questo elettrodomestico è una particolare tecnologia già utilizzata in ambito professionale, ovvero nei settori ristorazione e hotelerie, in cui prolungare la durata degli alimenti è una comprensibile necessità; tale tecnologia consente di mantenere il cibo a due temperature, 63 e 70 gradi, che gli ingegneri Hoover hanno scoperto essere quelle ideali non solo per la conservazione, ma anche per l’eliminazione dei batteri.

Questa soluzione è perfetta, ad esempio, per chi non può dedicarsi alla cucina durante la settimana ma soltanto nel weekend: si preparano più piatti che rimangono per una settimana come se fossero stati preparati pochi istanti prima. Se desideri avere più informazioni su questo prodotto e scoprire le altre sue caratteristiche, non devi fare altro che continuare a leggere!

  • Il forno Hoover H-KeepHeat

Quanto consuma il forno KeepHeat di Hoover

Il forno da incasso KeepHeat di Hoover consente di evitare le variazioni di temperatura cui si sottopone il cibo nel passaggio dal processo di cottura al momento della conservazione nel frigorifero (o nel freezer) e alla fase di ulteriore riscaldamento; un processo che inevitabilmente altera un po’ i sapori e soprattutto crea il rischio di proliferazione della carica batterica.

Con questo forno, invece, una volta cotte le pietanze vengono mantenute a una temperatura che le protegge da alterazioni di sorta e ne conserva il sapore per tre, quattro giorni, persino una settimana: questa è la promessa di Hoover.

Vien da chiedersi quanto costi un simile “lusso”, ovvero quali siano i consumi riconducibili alla tecnologia sviluppata dalla nota multinazionale italiana: ebbene, equivalgono a un caffè al giorno. L’assorbimento di potenza, inoltre, è talmente ridotto da consentire l’utilizzo contemporaneo di altri elettrodomestici.

  • Il forno Hoover H-KeepHeat

Altre peculiarità dell’innovativo forno KeepHeat

Il forno a doppia cavità KeepHeat proposto da Hoover è dotato anche della funzione di cottura a bassa temperatura (dai 70 ai 100 gradi), una tecnica diffusa nelle cucine professionali e utilizzata per i cibi più teneri e delicati. I vari piatti, inoltre, possono essere preparati a caldo oppure sottovuoto.

Proprio grazie alla combinazione delle modalità di cottura e della tecnologia di conservazione (definita Exever), il forno KeepHeat conserva intatte le proprietà organolettiche e nutrizionali degli alimenti, assicurando anche una maggiore digeribilità (si pensi ai legumi). E non finisce qua.

Doveroso far presente che stiamo parlando di un forno connesso: tramite l’App Hoover Wizard l’utente può infatti consultare un ricco ricettario (sono oltre 150 ricette) messo a punto da chef professionisti sia per cottura normale che per cottura a bassa temperatura. L’applicazione offre anche suggerimenti e consigli per ottenere il massimo dall’apparecchio e permette di gestirlo da remoto, accendendolo e spegnendolo e controllando i vari processi di cottura.

Vogliamo sottolineare che le due cavità che compongono l’apparecchio sono del tutto indipendenti; funzionano come due piccoli forni distinti e separati, per i quali si possono impostare temperature e tempi di cottura differenti senza il timore che vapori e odori si mescolino.

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