Cappa cucina design

Le cappe e le loro funzioni

In presenza di un piano cottura a gas, è obbligatorio installare in cucina una cappa. Si può scegliere un modello aspirante, che espelle cioè i fumi e i residui di combustione all'esterno tramite una canna fumaria, oppure (nel caso in cui non sia possibile realizzare il condotto di evacuazione) un modello filtrante accompagnato da un elettroventilatore, che purifica l'aria grazie a speciali filtri e poi la reimmette nell’ambiente. Tutte le cappe sono aspiranti, tuttavia possono essere riconvertite in modo da poter svolgere anche la funzione filtrante. Le cappe con condotto per l’aspirazione dei fumi lasciato a vista sono le più diffuse: in base alla collocazione del piano cottura, si possono scegliere modelli a parete, ad angolo oppure a isola. In quest’ultimo caso l’apparecchio è ancorato al soffitto sopra il blocco cottura, al centro della cucina. Le cappe design vanno molto oltre la loro funzione originaria; sono moderne, esteticamente accattivanti, in alcuni casi contraddistinte da forme estrose e imprevedibili. Diventano ambasciatrici di stile e possono essere abbinati agli arredi presenti in cucina o rappresentare rispetto ad essi una sorta di “rottura” che crea un impatto visivo di maggiore effetto. L’installazione è semplice, soprattutto per i modelli a sospensione, montati come fossero lampadari. In foto la cappa a isola Lumina NRS di Falmec in acciaio inox (AISI 304) finitura scotch brite e vetro temperato. Altre caratteristiche: Tecnologia NRS per la silenziosità in cucina, Aspirazione perimetrale, Pulsantiera touch + funzione 24 h, Luce ambiente neon bianca, Filtro antigrasso metallico, asportabile e lavabile, Filtro carbone opzionale.
 

  • la cappa a parete Om Air Sense di Elica

Cappa design

Le cappe design sono utili, belle, efficaci. Nella scelta si tenga presente che devono avere larghezza uguale o superiore al piano cottura, ma non inferiore; generalmente si va dai 60 ai 120 cm, tuttavia esistono anche modelli più piccoli o più grandi. L’altezza dipende invece dalla lunghezza del condotto per l’evacuazione dei fumi e può oscillare tra una misura minima e una massima. Un fattore importante da valutare è la capacità di aspirazione dell’apparecchio, o portata, che si misura in metri cubi all’ora. Si consiglia di scegliere in base al volume della cucina e alla frequenza d’uso: la cappa deve garantire un ricambio minimo dell’aria pari a circa 6-8 volte il volume dell’ambiente. Per un utilizzo normale la portata dovrebbe essere di almeno 400 mc/h, mentre se si cucina spesso e per tante persone non dovrebbe essere inferiore a 500 mc/h. In foto la cappa a parete Om Air Sense di Elica, costruita intorno alle elementari ed eleganti forme del quadrato e del cerchio. Disponibile in vetro nero o bianco, con aspirazione perimetrale e possibilità di installazione in back aspiration, è arricchita con un innovativo filtro poliuretano antiodori e luci strip LED.
 

  • cappa a soffitto Skypad di Faber

Cappe moderne design

Prima ancora di essere un elettrodomestico, la cappa è ormai un elemento di arredo di grande impatto visivo, e ciò vale soprattutto per i modelli di design. Design che va di pari passo con la tecnologia, come dimostrano i nuovi modelli caratterizzati da grande silenziosità e forza aspirante oltre che da un’illuminazione del piano del lavoro sempre più intensa ed estesa (merito dei Led). Se siete orientati per una cappa a soffitto, ricordate che la progettazione deve essere accurata: è necessario infatti prevedere con precisione tutti i collegamenti in modo che i cavi risultino invisibili e comunque accessibili per la manutenzione, e che l'evacuazione dell'aria inquinata e viziata venga facilitata il più possibile. Fondamentale anche la sicurezza, garantita soltanto da un'installazione altamente professionale. In foto la cappa a soffitto Skypad di Faber, caratterizzata da un solido corpo in acciaio e da un sottile pannello in vetro, ideale per consentire una potente aspirazione perimetrale. Il suo plus inoltre risiede nel fatto che non viene incassata nel muro, ma è semplicemente installata a filo per un elegante effetto sospensione.
 

  • una cappa Smeg

Cappe design cucina

Qualcuno le chiama “cappe non cappe” e rappresentano l’ultima tendenza del settore: sono pannelli più o meno sottili da appendere alla parete come quadri. Nel loro perimetro celano un efficiente sistema di aspirazione e sono anche estremamente silenziose. Sempre più gettonate anche le cappe downdraft, che escono a comando dal piano accanto ai fornelli e vi rientrano, sempre a comando: l’ideale per chi preferisce una soluzione più discreta e minimalista oppure nel caso in cui manchi lo spazio tra i mobili necessario per una cappa più tradizionale. Tutte le cappe di design sono disponibili in diversi colori e diverse finiture, garantiscono ottime performance e dal punto di vista estetica soddisfano qualsiasi gusto: che si prediliga lo stile moderno, più classico oppure vintage, non mancano proposte interessanti fatte dalle più quotate aziende del settore. In foto una cappa Smeg contraddistinta da un’estetica anni Cinquanta. Altre caratteristiche: apertura motorizzata, telecomando per controllo a distanza, comandi elettronici, 3 velocità d’aspirazione, velocità d’aspirazione intensiva, spegnimento automatico, 2 lampade LED, 3 filtri antigrasso in acciaio inox, filtro a carbone attivo in dotazione.
 

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