cappa Glow di Faber

Cappa Glow di Faber

Faber è l’azienda marchigiana che ha creato la prima cappa da cucina al mondo (correva l’anno 1955). Carlo Colombo è uno dei più noti architetti italiani, conosciuto e apprezzato anche a livello internazionale. Dall’incontro tra Faber e Carlo Colombo nasce la cappa a soffitto Glow, raffinata anticipazione della rivisitazione stilistica riguardante tutti i modelli F-Light; prodotti caratterizzati da un design tondeggiante e da forme affusolate, pensati anche per incrementare il livello di comfort in cucina. “Glow – spiega Colombo - interpreta l’evoluzione dell’ambiente cucina, che entra a far parte sempre di più del living. Ho immaginato la cappa come un vero e proprio elemento di arredo, un oggetto elegante e sofisticato, caratterizzato da linee sobrie e sinuose in grado di valorizzare ed inserirsi armoniosamente in qualsiasi cucina”. Il nome Glow, termine inglese che significa “splendore”, è stato scelto perché non si tratta più soltanto di un oggetto tecnologico, di un elettrodomestico innovativo, ma anche di “una scultura luminosa in perfetto equilibrio tra luce e funzionalità”. Scultura luminosa nonostante il colore che la contraddistingue, Nero nichel; proprio l’apparente paradosso fa di questa cappa lampadario un esempio di eleganza moderna e la rende adatta a qualsiasi tipo di cucina, dalla più essenziale alla più ricercata.

La tecnologia Up&Down

Grow, l’esclusiva cappa lampadario nata dal sodalizio fra il brand Faber e Carlo Colombo, ha un cuore tecnologico. E’ innanzi tutto dotata della tecnologia Up&Down, grazie alla quale è possibile avvicinarla al piano cottura durante la preparazione dei vari cibi e farla poi risalire quando non serve. L’elettrodomestico, così, entra anche nella categoria dei complementi di arredo. Illumina l’intera zona cottura e permette di creare l’atmosfera giusta per valorizzare l’ambiente: merito del nuovo LED circolare che rappresenta un’altra delle sue peculiarità e che “disegna” un sottile filo luminoso, perfettamente in linea con gli ultimi trend del lighting design. Una luce più calda e intensa avvolge invece il corpo inferiore della cappa, rendendola molto simile a un vero lampadario. Glow è molto semplice da utilizzare, presenta comandi touch estremamente intuitivi e si colloca nella classe di efficienza energetica A, quindi consente di contenere i consumi e risparmiare sulla bolletta. E’ stata progettata per formare un unicum formale e strutturale con i piani cottura Faber, i cui comandi integrati consentono di gestire tutte le funzioni della cappa stessa.

La tecnologia Airlane

Glow, la cappa presentata da Faber in occasione di Eurocucina-FTK 2018 e griffata Carlo Colombo, è la perfetta rappresentante dei nuovi modelli F-Light, ovvero della gamma di cappe sospese Faber in modalità aspirante. Grazie all’evoluta tecnologia Airlane, applicata a tutti i modelli in questione, l’aria viene aspirata fuori dalla cucina senza che ci sia una connessione diretta con il soffitto: è stata quindi eliminata qualsiasi forma di tubazione, a vantaggio anche dell’estetica. L’aria viene contenuta in un flusso spinto dal motore della cappa e aspirata dall’alto; sembra quasi una magia ma in realtà ciò avviene in virtù di un secondo motore posizionato sul soffitto, che aspira l’aria captata dalla cappa, mandandola verso l’esterno ed evitando di farla circolare ancora nell’ambiente cucina. Approfonditi studi condotti nel campo della fluidodinamica e una grande quanto indiscussa esperienza hanno permesso ai professionisti Faber di concentrare il flusso di aria in uscita della cappa all’interno di quello che potremmo definire un “condotto invisibile”. Il flusso viene poi intercettato e ripreso dal secondo motore collocato nel controsoffitto. Sfruttando i movimenti dei fluidi, è stato quindi possibile mettere a punto un meccanismo all’avanguardia, applicato a tutti i modelli della gamma F-Light, cioè Odette, Cèline e Belle, che hanno debuttato a Eurocucina 2018 insieme a Glow.