Fra i forni a microonde a libera installazione di fascia media più apprezzati c’è Candy Ego, che cattura subito l’attenzione per i suoi colori vivaci, il design essenziale e vagamente retrò, le forme fluide. La manopola e i bottoni integrati nell’estetica, in particolare, contribuiscono a creare una superficie pulita e minimalista.
Ma non è soltanto una questione di estetica. Candy Ego piace anche per la sua indiscutibile efficienza e per la versatilità. Si può infatti scegliere fra 13 programmi di cottura automatici ed è possibile impostare la potenza a 5 differenti livelli. Candy Ego è bello, ma anche robusto e ciò risulta subito evidente.
Merito tra l’altro della scocca in acciaio inox rivestito, dello sportello caratterizzato da un vetro nero e da una cromatura, da un’estrema cura dei particolari e da un assemblaggio perfetto. Vi abbiamo incuriosito? Bene. Allora continuate a leggere, perché stiamo per svelarvi tutti i segreti del forno a microonde Candy Ego.
Se amate gli elettrodomestici di design ma non intendete rinunciare a performance di buon livello, il forno microonde Candy Ego può senza dubbio fare al caso vostro. Non è un apparecchio di grandissime pretese, intendiamoci; tuttavia fa egregiamente il suo dovere. Vediamo le principali caratteristiche:
La modalità cottura a microonde e il grill possono anche essere utilizzati insieme, per preparare piatti leggeri, con pochi grassi e poco olio.
Cosa ne pensa del forno a microonde Candy Ego chi l’ha comprato e, quindi, provato più volte? Abbiamo dato un’occhiata a diverse recensioni online e la prima cosa che emerge è l’apprezzamento relativo all’estetica dell’apparecchio: su questo sono praticamente tutti d’accordo.
Per quanto riguarda le prestazioni, la maggior parte degli utenti si dichiara soddisfatta, soprattutto considerando il prezzo (circa 100 euro). Sembra emergere, però, qualche piccolo difetto:
Però lo ripetiamo, per essere più chiari: queste critiche rappresentano casi sporadici. Soltanto guardando Amazon, bisogna perdere diversi minuti per trovarne una, proprio perché quasi si “perdono” fra i giudizi positivi.
Il libretto istruzioni del forno a microonde Candy Ego G25DCG non è abbastanza chiaro? Siamo andati a verificare, scaricandolo tramite il sito ufficiale dell’azienda. L’illustrazione del forno e l’indicazione di tutti i suoi componenti è semplice, ben fatta, e lo stesso dicasi per il disegno relativo al panello di controllo.
Però alcune funzioni, come AutoCook e Quick Start, effettivamente avrebbero potuto essere spiegate molto meglio. Ma ciò che ci ha lasciati un tantino perplessi è la mancanza di “lumi” circa i 13 programmi automatici. Quali siano, si capisce dal disegno. E va bene. Ma per il resto? Bisogna andare a intuito.
Però la versione cartacea del libretto, forse, è più ricca e completa. Comunque sia, lo smarrimento è soltanto iniziale. Perché fondamentalmente questo forno a microonde, come del resto tutti gli altri, ha un funzionamento piuttosto “basic”: basta fare qualche prova per comprendere tutto.
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