Tostapane

  • Tostapane Bosch

Tostapane elettrico

Il pane tostato è un piccolo, grande piacere con cui iniziare la giornata, preparare uno snack ma anche pranzare o cenare. Con un velo di burro o marmellata, diventa un trionfo di gusto. Per ottenere il massimo dei risultati, tuttavia, occorre un tostapane di qualità: in commercio se ne trovano moltissimi, il prezzo è mediamente compreso fra i 20 e i 50 euro anche se alcuni possono superare i 100. Come orientarsi nella scelta? Il primo consiglio è quello di puntare su marche note e affidabili e non cercare il risparmio a tutti i costi. E’ preferibile inoltre acquistare un tostapane i cui pezzi di ricambio si possano reperire con facilità. Un’altra dritta: cercatene uno che permetta di scegliere fra diverse funzionalità e di regolare la temperatura, in modo da avere il grado di tostatura desiderato. In foto il tostapane Comfort Line di Bosch in acciaio inox: il sistema automatico di centratura delle fette consente di ottenere una tostatura uniforme, grazie al sistema di sollevamento è invece semplicissimo estrarre le fette. Griglia di riscaldamento integrata, funzioni di decongelamento e di riscaldamento, sensore elettronico per prestazioni costanti, avvolgicavo, pulsante stop per interrompere la tostatura. Potenza: 915-1090 W. L’apparecchio si spegne in caso di ribaltamento e se il pane o il toast restano inceppati.

  • Tostapane Smeg

Tostapane, come sceglierlo

Scegliete un tostapane che, oltre a tostare il pane, permetta di riscaldarlo e di riscaldare anche le brioche, le pizzette e altri prodotti da forno. Se poi dà la possibilità di scongelare gli alimenti, ancora meglio. Per quanto riguarda il materiale, si consigliano i modelli realizzati in acciaio perché quest’ultimo non si arrugginisce. Importante è anche che si possano pulire facilmente e a tal proposito sono preferibili quelli dotati di cassetto porta briciole estraibile. In foto il tostapane della collezione Piccoli elettrodomestici anni ’50 di Smeg, caratterizzato da un’estetica retrò e al contempo da una tecnologia di ultima generazione. Il corpo è in acciaio verniciato, la base è cromata lucida, il pomello leva attivazione ciclo e il cassetto raccoglibriciole estraibile sono in acciaio inox, la manopola comandi cromata è retroilluminata. I due scomparti misurano 36 mm ciascuno, la centratura e l’espulsione delle fette avvengono in modo automatico. Questo tostapane è inoltre dotato di vano avvolgicavo integrato e di piedini antiscivolo. Possibili 6 programmi di doratura, disponibili 3 programmi preimpostati: Riscaldamento, Scongelamento, Bagel. Dimensioni HxLxP: 198x310 (325 leva attivazione inclusa) x195 mm.

  • Tostapane Bugatti

Tostapane funzionamento

Il tostapane elettrico è un piccolo elettrodomestico estremamente semplice da utilizzare: può farlo davvero chiunque. Basta inserire le fette e attendere che raggiungano la giusta doratura o si scongelino (occorrono pochi minuti), quindi estrarle. Alcuni tostapane hanno la funzione di espulsione automatica delle fette o delle pinze e permettono di controllare proprio il grado di doratura. Molto comodi sono il timer e il pulsante stop, che interrompe in qualsiasi momento la tostatura. Nella scelta valutate anche la larghezza delle fessure: nella maggior parte dei casi è possibile inserire soltanto fette di pane sottili, in altri entrano pure panini, ciambelle e altri prodotti (sempre da forno). In foto il tostapane Volo di Bugatti, che consente non solo di tostare, ma anche di scongelare e riscaldare. Il tutto con un leggero tocco. Il grill, le pinze e i diversi programmi consentono un uso sia domestico che professionale. Oltre al verde mela sono disponibili i seguenti colori: cromato, arancione, bianco, crema, lilla, nero e rosso. 

  • Tostapane De Longhi

Tostapane consigli

I tostapane più diffusi sono senza dubbio quelli verticali, le cui resistenze elettriche riscaldano le fette da entrambi i lati. Un fattore da valutare attentamente, nella scelta, è la potenza: se è troppo bassa, non solo occorre più tempo sia per riscaldare che per scongelare, per quanto ne risente un po’ anche l’intensità del calore. Si consiglia quindi di acquistare un tostapane con potenza pari ad almeno 600W. Da considerare, in base alle proprie abitudini ed esigenze, anche la capacità dell’apparecchio ovvero la massima quantità di toast o di fette che è possibile tostare contemporaneamente. Al di là della funzionalità, è lecito anzi quasi doveroso considerare pure il design. E a tal proposito l’offerta in commercio è decisamente vasta, per cui non sarà difficile trovare un modello di vostro gradimento che aggiunga alla cucina un plus in termini di estetica. In foto il tostapane CTE 2303.GR di De Longhi, dotato di controlli elettronici che consentono di decidere il grado di tostatura, di un cassettino raccoglibriciole per una facile pulizia e di una griglia integrata per scaldare le brioches. Le due pinze in acciaio inox hanno manopole isolanti.  

 

Prodotto Prezzo