Il principio del piano cottura elettrico vetroceramica onsiste semplicemente nello scaldare attraverso l'ausilio della corrente elettrica, una resistenza di forma circolare concentrica, alloggiata sotto ad un piano cottura realizzato in materiale vetroceramico. Il calore generato dalla resistenza posizionata sotto la superficie del piano scalda prima la vetroceramica, che poi per trasmissione scalda il pentolame. Tale passaggio comporta inevitabilmente un notevole spreco di energia, infatti solo il 47% dell'energia assorbita si trasforma in calore. In questo caso la nostra pentola contenente 1 litro di acqua impiegherà circa 8 minuti per entrare in fase di ebollizione. L'unico requisito per i piani cottura radianti è che il pentolame disponga di un fondo piatto.